CORSO DPI ANTICADUTA E LINEE VITA

Anticaduta e linee vita
  • Durata ore: 8
  • Teoria ore: 4
  • Pratica ore: 4
  • Durata Giorni: 1
  • Min partecipanti: –
  • Max partecipanti: 10
  • Rapporto docenti/allievi: 1/10
  • Accreditamento: –

Significato e finalità

Corso di formazione teorico pratico per l’utilizzo dei DPI anticaduta di III° categoria e di linee vita rivolto agli addetti che operano manutenzioni in quota.

Destinatari

Operatori soggetti a rischio di caduta dall’alto.

Programma

Teoria (Aula 4 ore)

  • Normativa vigente sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro e nello specifico delle norme inerenti i lavori in quota, della normativa in

materia di D.P.I. contro le cadute dall’alto.

  • Caratteristiche tecniche e corrette modalità d’uso dei D.P.I..
  • Uso di scale a mano quale luogo di lavoro.
  • Norme di comportamento su piattaforme aeree (se in uso).
  • Tecniche di movimento su linee di vita e punti di ancoraggio conformi alla norma EN 795.
  • Obblighi relativi alle verifiche periodiche dei D.P.I. e modalità di corretta manutenzione dei D.P.I. come previsto dalla norma tecnica di riferimento.
  • Caratteristiche tecniche delle linee vita e dei punti di ancoraggio e relativa normativa tecnica di riferimento (EN 795).
  • Tipologie di linee vita e punti di ancoraggio.
  • Tecniche di movimento su linee di vita e punti di ancoraggio conformi alla norma EN 795.
  • Inquadramento del pericolo di sospensione inerte: problemi e soluzioni.
  • Test di apprendimento

Pratica (Palestra 4 ore)

  • Panoramica sui D.P.I. anticaduta adeguati alla realtà produttiva dell’azienda.
  • Istruzione su come indossare un’imbracatura anticaduta.
  • Scelta del cordino di posizionamento (varie tipologie).
  • Scelta e utilizzo del casco di protezione.
  • Valutazione nella scelta del dispositivo anticaduta più idoneo a ciascuna necessità operativa.
  • Scelta dell’ancoraggio e sistema di connessione.
  • Posizionamento all’interno di piattaforme aeree (se in uso).
  • Prova di sospensione.
  • Utilizzo delle linee vita (su cavo e su rotaia) e punti di ancoraggio conformi alla norma EN 795.
  • Utilizzo corretto di una scala a pioli come postazione di lavoro (l’addetto verrà istruito a posizionarsi nella maniera adatta a svolgere la

manutenzione in sicurezza).

  • Realizzazione e scelta degli ancoraggi.
  • Evacuazione d’emergenza di una persona sospesa.

Documentazione rilasciata ai partecipanti

  • Attestato di frequenza al corso
  • Dispensa con i contenuti del corso svolto

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CORSO PER L’UTILIZZO DI APPARECCHI DI PROTEZIONE VIE RESPIRATORIE (APVR) E AUTORESPIRATORI ISOLANTI (8H)

laavoratore con autorespiratore e machera
  • Durata ore: 8
  • Teoria ore: 2
  • Pratica ore: 6
  • Durata Giorni: 1
  • Min partecipanti: –
  • Max partecipanti: 8
  • Rapporto docenti/allievi:1/4
  • Accreditamento:Non previsto

Significato e finalità

Corso rivolto agli addetti che operano in ambienti con rischi specifici che possono prevedere l’utilizzo di APVR e autorespiratori isolanti che devono essere quindi adeguatamente formati in conformità alle previsioni del D.lgs. 81/08, del D.M. 177/11 e della norma UNI 529/2006. Il corso è orientato a fornire le competenze di base sull’utilizzo dei dispositivi APVR e autorespiratori isolanti, sulla valutazione dei rischi specifici legati all’attività svolta e finalizzato all’acquisizione della necessaria dimestichezza nell’utilizzo dei dispositivi nelle condizioni di impiego previste.

Destinatari

Addetti che operano in ambienti con rischi specifici che possono prevedere l’utilizzo degli APVR e autorespiratori isolanti, che devono essere quindi adeguatamente formati in conformità alle previsioni del D.lgs. 81/08, del D.M. 177/11 e della norma UNI 529/2006.

Programma

Teoria (Aula 2 ore)

La parte di teoria in aula comprende i seguenti argomenti:

  • Procedura di valutazione e gestione dei rischi;
  • Permesso di lavoro;
  • Aspetti fisiologici e respirazione;
  • Composizione ed effetti delle sostanze pericolose in questione (gas, vapori, nebbie, polveri);
  • Conseguenze di un’insufficienza di ossigeno sull’organismo umano;
  • Classificazione, struttura, funzionamento e prove degli APVR, autorespiratori isolanti e degli apparecchi di rianimazione;
  • Tipologie di autorespiratori isolanti e fattori di protezione;
  • Limiti dell’effetto protettivo, durata di impiego, sostituzione delle bombole e delle cartucce di rigenerazione;
  • Conservazione, manutenzione e riconoscimento dei difetti degli APVR e autorespiratori isolanti.

Pratica (Palestra 6 ore)

La parte di pratica in palestra è finalizzata ad abituare l’utilizzatore all’impiego degli APVR e autorespiratori isolanti e, se necessario, a rendere familiare l’uso di dispositivi di misura e ausiliari, attraverso:

  • Scelta degli idonei APVR e autorespiratori isolanti;
  • Controlli preliminari, preparazione degli APVR, autorespiratori isolanti e degli indumenti protettivi;
  • Corretta vestizione ed utilizzo degli APVR, autorespiratori isolanti e degli indumenti protettivi;
  • Esercizi pratici con simulazione delle condizioni reali di impiego previste;
  • Utilizzo di rilevatori elettronici per la verifica dell’aria e degli inquinanti negli spazi confinati;
  • Addestramento all’impiego dei dispositivi isolanti tenendo conto delle condizioni di impiego previste;
  • Uso degli APVR e autorespiratori isolanti in condizioni di emergenza.

Documentazione rilasciata ai partecipanti

  • Attestato di frequenza al corso
  • Dispensa con i contenuti del corso svolto

Requisiti di accesso al corso

Idoneità alla mansione. Assenza patologie respiratorie o claustrofobia, vertigine e paura del buio.

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CORSO BLSD (6H)

Defibrillatore Automatico Esterno
  • Durata ore: 6
  • Teoria ore: 3
  • Pratica ore: 3
  • Durata Giorni: 1
  • Min partecipanti: –
  • Max partecipanti: 16
  • Rapporto docenti/allievi: 1/8
  • Accreditamento: Non previsto

Significato e finalità

Corso teorico pratico finalizzato all’apprendimento delle conoscenze di base relative all’uso del Defibrillatore Automatico Esterno. Il corso ha l’obiettivo principale di far acquisire gli strumenti conoscitivi e metodologici e le capacità necessarie per prevenire il danno anossico cerebrale e riconoscere in un paziente adulto lo stato d’incoscienza, di arresto respiratorio e di assenza di polso.

Destinatari

I destinatari del corso sono addetti e personale laico facenti parte di squadre per la gestione dell’emergenza.

Programma (teoria-pratica)

Nozioni ed esercitazioni per:

  • Valutazione della sicurezza della scena
  •  Precauzioni pel la protezione dalle malattie contagiose, incluso l’impiego di barriere
  • Valutazione primaria
  •  Respirazione artificiale
  • Rianimazione cardio-polmonare RCP
  • Gestione dell’ostruzione delle vie aeree in paziente cosciente ed incosciente
  • Gestione di emorragie
  • Gestione dello shock
  • Gestione delle lesioni spinali
  • Addestramento al Defibrillatore Automatizzato Esterno (DAE)
  • Orientamento all’uso di ossigeno in un’emergenza.

Documentazione rilasciata ai partecipanti

  • Attestato di frequenza al corso
  • Manuale CPR/AED
  • Materiale didattico
  • Attestato e Tesserino/Brevetto.

L’attestato rilasciato ha una durata biennale, è riconosciuto a livello internazionale ed abilita all’utilizzo dei DAE. I corsi vengono svolti seguendo la didattica Emergency First Response (EFR), corso CPR/AED con relativa registrazione internazionale.

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CORSO SPAZI CONFINATI O AMBIENTI SOSPETTI DI INQUINAMENTO (8H)

  • Durata ore: 8
  • Teoria ore: 4
  • Pratica ore: 4
  • Durata Giorni: 1
  • Min partecipanti: –
  • Max partecipanti: 10
  • Rapporto docenti/allievi: 1/10
  • Accreditamento: Non previsto

Significato e finalità

Corso di formazione teorico pratico rivolto ad operatori che svolgono attività all’interno di spazi confinati, finalizzato all’apprendimento di conoscenze di base relative alle problematicità tipiche degli spazi confinati, al corretto uso dei DPI e dei sistemi necessari all’accesso e all’evacuazione in condizioni di sicurezza.

Destinatari

Operatori e preposti che svolgono attività in ambienti sospetti di inquinamento e confinati utilizzando DPI di III° categoria.

Programma

Teoria (Aula 4 ore)Individuazione e valutazione del rischio.

  • – Dati statistici.
  • Definizione di ambiente confinato o sospetto di inquinamento.
  • Esempi di ambienti confinati.
  • Casistica degli incidenti.
  • Linee guida.
  • Rischi associati all’ambiente confinato
  • Procedure di lavoro.
  • Buona prassi.
  • Permesso di lavoro.
  • Tecniche di ingresso.
  • Programmazione dell’emergenza con soccorritore esterno.
  • Dispositivo treppiede di emergenza per recupero dell’operatore.
  • Cenni relativi a mancanza di ossigeno, sostanze tossico nocive, rischio incendio/esplosione, DPI filtranti, DPI isolanti con alimentazione in linea, DPI isolanti con alimentazione in bombola, DPI respiratori di emergenza e evacuazione, tute speciali, programmazione all’accesso di ambiente sospetto di inquinamento, rilevatori di gas e ossigeno, dispositivi di comunicazione, dispositivi di illuminazione.

Pratica (Palestra 4 ore)

  • Dispositivi di protezione individuale
  • Attrezzature necessarie per accesso agli spazi confinati
  • Procedure per l’accesso
  • Procedure per l’emergenza
  • Classificazione degli spazi confinati e tecniche di soccorso applicabili
  • Attrezzature per movimentazione in spazi confinati trasporto interno/estrazione/sollevamento
  • Cenni di evacuazione in quota dopo estrazione da spazio confinato.

Documentazione rilasciata ai partecipanti

  • Attestato di frequenza al corso
  • Dispensa con i contenuti del corso svolto.

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CORSO AVANZATO DI SOCCORSO E RECUPERO IN SPAZI CONFINATI (8H)

SOCCORSO E RECUPERO IN SPAZI CONFINATI
  • Durata ore: 8
  • Teoria ore: 2
  • Pratica ore: 6
  • Durata Giorni: 6
  • Min partecipanti:  –
  • Max partecipanti: 8
  • Rapporto docenti/allievi: 1/4
  • Accreditamento: Non previsto

Significato e finalità

Corso di addestramento teorico pratico finalizzato a tramettere ai partecipanti le conoscenze necessarie per effettuare attività di soccorso in spazi confinati di tipo complesso, fornendo loro le tecniche e gli strumenti necessari per il soccorso di lavoratori traumatizzati che operano in ambienti a sviluppo strutturale complesso e che non sono costantemente assicurati ad un sistema di recupero. Obiettivo del corso è di limitare le conseguenze di un eventuale incidente attraverso un approccio al trauma metodologicamente corretto e la capacità di interpretare in maniera critica l’evoluzione della scena e del quadro clinico dell’infortunato.

Destinatari

Operatori che a diverso titolo possono trovarsi ad effettuare attività di soccorso in cantiere ove prevista attività lavorativa in spazi confinati di tipo complesso.

Programma

Teoria (Aula 2 ore)

Presentazione del corso, formazione teorico/pratica e principi di base. Descrizione delle procedure da seguire per la gestione dell’emergenza, allertamento del 118 e manovre di primo soccorso da utilizzare al fine di limitare i danni sulla vittima. Cenni su:

  • Trauma e politrauma.
  • Epidemiologia.
  • Danni primari e secondari.
  • Squadra di soccorso.
  • Catena della sopravvivenza.
  • Dinamica del trauma.
  • Sicurezza ambientale.
  • Triage.
  • Primary survey.
  • Stati neurologici e di coscienza.
  • Attivazione centrale operativa.
  • Secondary survey.
  • Trauma spinale.
  • Altre tipologie di traumi.
  • Normative.

Pratica (Sede lavorativa 6 ore)

Formazione pratica con esercitazioni applicate alla realtà di cantiere.

Criteri di scelta dei presidi tecnico/sanitari e delle tecniche di immobilizzazione e trasporto più idonei da utilizzare in funzione dei diversi possibili scenari di intervento, mostrandone il corretto utilizzo. Tecniche di mobilizzazione ed immobilizzazione. Tecniche di estricazione e trasporto. Tecniche di soccorso in ambienti inquinati o contaminati.

Uso degli apparati di protezione delle vie respiratorie.

Documentazione rilasciata ai partecipanti

  • Attestato di frequenza al corso.
  • Dispensa con i contenuti del corso svolto.

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